Diritto all’autodeterminazione del paziente

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Lesione del rapporto parentale – il Tar afferma il diritto all’autodeterminazione del paziente

Il caso Englaro deciso con sentenza di condanna per la regione Lombardia per aver leso il diritto all’autodeterminazione del paziente (interruzione dell’alimentazione artificiale).

Il TAR della Lombardia, Sez. III, con sentenza del 6 aprile 2016 riafferma il diritto di staccare la spina e condanna la Regione Lombardia al pagamento di 60.000 euro per danni patrimoniali e non patrimoniali stante il rifiuto opposto dalla regione all’interruzione del trattamento di idratazione e di alimentazione artificiale di Eluana Englaro.

“Il comportamento della Regione Lombardia ha leso il diritto fondamentale della sig.ra… ad ottenere l’interruzione del procedimento di alimentazione artificiale, atteso che è stato riconosciuto in capo alla stessa, come pure a ciascun individuo, il diritto assoluto a rifiutare le cure ad essa somministrate in qualunque fase del trattamento e per qualunque motivazione (cfr. Cass. Civ., I, 16 ottobre 2007, n. 21748, riferita proprio al caso de quo), sul presupposto della sussistenza di specifici presupposti (la cui verifica è stata affidata alla Corte d’Appello di Milano che ha pronunciato il decreto in data 9 luglio 2008)”.