La flat tax è stato uno dei punti più importanti della Lega. Si tratta di una tassa piatta applicata in una misura percentuale fissa,
In Italia, le imposte sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) si basano su un sistema di aliquote crescenti. Fissati gli scaglioni di reddito, viene applicata un’aliquota percentuale che sale mano a mano che il reddito aumenta.
I pensionati e i dipendenti con reddito annuale pari o inferiore a 13.00 euro annuali sono esonerati dal pagamento delle imposte.
La Legge di Bilancio 2019 (ex “legge di stabilità”, prima ancora “legge finanziaria”) e del bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2018.
Il testo della legge è composto di 19 articoli, ma la norma principale è l’articolo 1 composto di ben 1143 commi.
Fra le misure più rilevanti ci sono il Reddito di cittadinanza, Quota 100, e il Regime forfettario al 15% (flat tax).
La flat tax è una tassa piatta applicata in una misura percentuale fissa del 15%. Con l’introduzione di tale meccanismo, il legislatore confida che si inneschi un meccanismo virtuoso capace di ridurre il fenomeno dell’evasione: Pagare meno tasse potrebbe incentivare tutti a pagare. Inoltre,
una tassazione inferiore sarebbe uno stimolo importante per le imprese, che dovendo pagare meno tasse, potrebbero impiegare più denaro negli investimenti e nella formazione del personale.
Non si tratta di una novità assoluta in quanto l’imposta fissa viene già applicata in alcuni casi. Ad esempio, nei contratti di locazione con cedolare secca si applica un’aliquota pari al 10% del canone, l’imposta sul reddito delle società (I.R.E.S) è un tributo proporzionale e personale, applicato nella misura del 24%.
Nel 2019 la flat tax riguarda
- gli insegnanti che danno lezioni private: tale imposta andrà a sostituire l’imposta sul reddito delle persone fisiche, le addizionali regionali e comunali, sempre che non optino per il regime impositivo ordinario. Gli insegnanti sono tenuti a darne preventiva comunicazione all’amministrazione scolastica di appartenenza. Flat tax del 15%;
- persone fisiche che esercitano attività d’impresa, arti o professioni con ricavi inferiori ai 65.000 euro. Flat tax del 15%;
- persone fisiche, titolari di redditi da pensione, erogati da soggetti esteri e residenti fiscalmente in un paese diverso dall’Italia da almeno 5 anni, che trasferiscono la residenza in un comune dell’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia, Sicilia e Sardegna, con popolazione non superiore a 20.000 abitanti. Flat tax del 7%.
Nel 2020 verrà applicata la Flat Tax nella misura del 20% sui ricavi delle persone fisiche che esercitano attività d’impresa, arti o professioni. Tali ricavi non devono essere inferiori a 65.001 e non devono superare 100.000 euro. Inoltre, nel periodo d’imposta precedente a quello in cui viene presentata la dichiarazione, devono aver conseguito ricavi o compensi compresi tra 65.001 euro e 100.000 euro.
Dal 2020 quindi, nel rispetto del principio della progressività della tassazione, sancito dall’art 53 della Costituzione, ci saranno due aliquote: una del 15 e una del 20%.
Nel 2021 dovrebbe essere estesa anche alle famiglie.